Repository of The Institute for Philosophy and Social Theory
    • English
    • Српски
    • Српски (Serbia)
  • English 
    • English
    • Serbian (Cyrillic)
    • Serbian (Latin)
  • Login
View Item 
  •   RIFDT
  • IFDT
  • Radovi istraživača
  • View Item
  •   RIFDT
  • IFDT
  • Radovi istraživača
  • View Item
JavaScript is disabled for your browser. Some features of this site may not work without it.

La traduzione politicamente impegnata della filosofia: il caso del termine agency

Authorized Users Only
2018
Authors
Zaharijević, Adriana
Contributors
Fiket, Irena
Hrnjez, Saša
Scalmani, Davide
Book part (Published version)
Metadata
Show full item record
Abstract
In questo testo mi concentrerò sulla traduzione di un termine il cui utilizzo in campo teorico è piuttosto recente. Va detto che ciò si riferisce in modo particolare al contesto postjugoslavo. Si tratta del concetto di agency, concetto la cui traduzione in serbo – e nelle altre lingue presenti nella regione – è tutt’ora controverso. In tal senso, questo testo preso nella sua interezza si può intendere come una sorta di argomentazione filosofica per una determinata proposta di standardizzazione del termine filosofico. Tuttavia, questa è anche più di un’incitazione alla traduzione (quella non letterale, “ultraderivata e ultraconcettuale”). Poiché si tratta di un termine filosofico che ha potenziale di impegno politico, il che in questo testo emerge particolarmente dalla filosofia di Judith Butler, sosterrò che anche una traduzione “sbagliata” può essere giustificata qualora comporti un’occasione di mettere in atto dei cambiamenti immediati nel mondo fuori dal testo.
Keywords:
agency / potere d’azione / capacità / la condizione di agire / Judith Butler
Source:
Culture in traduzione: un paradigma per l’Europa, 2018, 113-127
Publisher:
  • Milano: Mimesis Edizioni
Funding / projects:
  • Politics of Social Memory and National Identity: Regional and European Context (RS-179049)
Note:
  • prev. Cristina Santochirico

ISBN: 9788857554341

[ Google Scholar ]
Handle
https://hdl.handle.net/21.15107/rcub_rifdt_2178
URI
http://rifdt.instifdt.bg.ac.rs/123456789/2178
Collections
  • Radovi istraživača
Institution/Community
IFDT
TY  - CHAP
AU  - Zaharijević, Adriana
PY  - 2018
UR  - http://rifdt.instifdt.bg.ac.rs/123456789/2178
AB  - In questo testo mi concentrerò sulla traduzione di un termine il cui utilizzo in campo teorico è piuttosto recente. Va detto che ciò si riferisce in modo particolare al contesto postjugoslavo. Si tratta del concetto di agency, concetto la cui traduzione in serbo – e nelle altre lingue presenti
nella regione – è tutt’ora controverso. In tal senso, questo testo preso nella sua interezza si può intendere come una sorta di argomentazione filosofica per una determinata proposta di standardizzazione del termine filosofico. Tuttavia, questa è anche più di un’incitazione alla traduzione (quella non letterale, “ultraderivata e ultraconcettuale”). Poiché si tratta di un termine filosofico che ha potenziale di impegno politico, il che in questo testo emerge particolarmente dalla filosofia di Judith Butler, sosterrò che anche una traduzione “sbagliata” può essere giustificata qualora comporti un’occasione di mettere in atto dei cambiamenti immediati nel mondo fuori dal testo.
PB  - Milano: Mimesis Edizioni
T2  - Culture in traduzione: un paradigma per l’Europa
T1  - La traduzione politicamente impegnata della filosofia: il caso del termine agency
SP  - 113
EP  - 127
UR  - https://hdl.handle.net/21.15107/rcub_rifdt_2178
ER  - 
@inbook{
author = "Zaharijević, Adriana",
year = "2018",
abstract = "In questo testo mi concentrerò sulla traduzione di un termine il cui utilizzo in campo teorico è piuttosto recente. Va detto che ciò si riferisce in modo particolare al contesto postjugoslavo. Si tratta del concetto di agency, concetto la cui traduzione in serbo – e nelle altre lingue presenti
nella regione – è tutt’ora controverso. In tal senso, questo testo preso nella sua interezza si può intendere come una sorta di argomentazione filosofica per una determinata proposta di standardizzazione del termine filosofico. Tuttavia, questa è anche più di un’incitazione alla traduzione (quella non letterale, “ultraderivata e ultraconcettuale”). Poiché si tratta di un termine filosofico che ha potenziale di impegno politico, il che in questo testo emerge particolarmente dalla filosofia di Judith Butler, sosterrò che anche una traduzione “sbagliata” può essere giustificata qualora comporti un’occasione di mettere in atto dei cambiamenti immediati nel mondo fuori dal testo.",
publisher = "Milano: Mimesis Edizioni",
journal = "Culture in traduzione: un paradigma per l’Europa",
booktitle = "La traduzione politicamente impegnata della filosofia: il caso del termine agency",
pages = "113-127",
url = "https://hdl.handle.net/21.15107/rcub_rifdt_2178"
}
Zaharijević, A.. (2018). La traduzione politicamente impegnata della filosofia: il caso del termine agency. in Culture in traduzione: un paradigma per l’Europa
Milano: Mimesis Edizioni., 113-127.
https://hdl.handle.net/21.15107/rcub_rifdt_2178
Zaharijević A. La traduzione politicamente impegnata della filosofia: il caso del termine agency. in Culture in traduzione: un paradigma per l’Europa. 2018;:113-127.
https://hdl.handle.net/21.15107/rcub_rifdt_2178 .
Zaharijević, Adriana, "La traduzione politicamente impegnata della filosofia: il caso del termine agency" in Culture in traduzione: un paradigma per l’Europa (2018):113-127,
https://hdl.handle.net/21.15107/rcub_rifdt_2178 .

DSpace software copyright © 2002-2015  DuraSpace
About RIFDT | Send Feedback

OpenAIRERCUB
 

 

All of DSpaceCommunitiesAuthorsTitlesSubjectsThis institutionAuthorsTitlesSubjects

Statistics

View Usage Statistics

DSpace software copyright © 2002-2015  DuraSpace
About RIFDT | Send Feedback

OpenAIRERCUB